Mirko Oliva è un giovane cantante che ha poco pubblicato il suo singolo Atmosfera e la sua versione spagnola Inseguro cantata in collaborazione con il vincitore di X Factor Colombia, Julio Cesar Meza. Ma chi è Mirko Oliva? Ce lo racconta lui stesso in questa intervista in cui abbiamo indagato sul suo passato canoro, il suo rapporto con il pubblico e i suoi progetti futuri.
Partiamo dai progetti presenti. Da poco è uscito il tuo singolo Atmosfera in collaborazione con il rapper Evol. Come è stato confrontarsi con un altro genere musicale?
Nel mio percorso artistico ho sempre cercato di avvicinarmi a forme musicali anche diverse dalle mie canzoni. Del resto io stesso sono nato discograficamente con la musica dance per poi tornare rigorosamente alle mie origini la musica pop, il rap, così diretto e reale, è un modo di esprimersi che mi ha sempre affascinato. Reputo Evol uno dei rapper di nuova generazione più’ sensibili che io abbia mai ascoltato, per questo avevo la ferma volontà’ di averlo ospite in un mio pezzo. Ha dato un valore aggiunto alla mia canzone.
Evol, come te, è stato un concorrente di Area Sanremo 2014. Cosa ti resta di quell’esperienza?
Sono sincero, l’esperienza ad Area Sanremo non mi la lasciato chissà quale ricordo eccezionale o emotivo. È un momento in cui tantissimi artisti sono lì per presentare il proprio brano quasi, però, con la consapevolezza che sarà molto raro vedere il proprio pezzo andare all’Ariston, ci sono tante variabili in campo.
La cosa positiva è che conosci molti artisti come te, è un momento di confronto e di scambio; proprio da questo confronto è nata un’intesa musicale con Evol. In realtà il primo ad avvicinarsi è stato lui semplicemente perché ha sentito lui prima me e poi io lui. Ma la percezione è stata la stessa anche da parte mia.
Oltre ad Area Sanremo hai anche partecipato al Festival di Castrocaro Terme arrivando in semifinale con una bellissima canzone di Alex Baroni, Cambiare. Di cambiamenti ce ne sono stati molti negli ultimi anni, c’è qualcosa che rimpiangi di non aver fatto o che faresti in modo diverso?
Guarda con il senno di poi avrei aspettato molto di meno per osare, mi spiego meglio. Ho cercato a tutti i costi una maturità artistica prima di propormi al grande pubblico, ho cercato di prepararmi il più possibile, tutt’ora continuo a studiare canto con la mia vocal coach. Magari mi sarei lanciato di più in avventure musicali, avrei rischiato di più, certo, con il rischio di bruciarmi e fallire, come ad esempio provare a partecipare ai primi talent show dai quali invece mi sono tenuto lontano perché reputavo me stesso non adatto. Dopo X Factor Romania, invece, ho scoperto di aver fatto una splendida esperienza nonostante tutto. Ma sono abbastanza certo che queste considerazioni arrivano ora proprio perché ho raggiunto una certa maturità sia artistica che personale ed ho una squadra alle spalle che mi sostiene!
Prima di dedicarti a pezzi tutti tuoi hai cantato diverse cover, c’è una canzone a cui sei più legato?
Io amo profondamente le voci che lasciano il segno, che quando le ascolti senti il classico brivido lungo la schiena. Ed Sheeran, Adele, Steve Wonder, Jeff Buckley, proprio di quest’ultimo ho reinterpretato a modo mio anche musicalmente Hallelujah mentre per i primi mi sono limitato a cantarli nei miei live e ad X Factor Romania.
Baroni e’ stato il primo che ho reinterpretato partendo tantissimi anni fa a Castrocaro Terme, ero un ragazzino.
Hai un artista di riferimento per la tua musica?
In realtà no, sono attratto come dicevo dalla voce…. amo tantissime canzoni di tanti cantanti diversi, non solo un artista. Su tutti però devo dire che Steve Wonder è il mio mito in assoluto.
Nella tua carriera, che è ancora in fase iniziale, sei stato anche il vocalist del Muccassassina. È stata un’esperienza formativa per te? Cosa ti ha lasciato?<
Ormai sono passati diversi anni da quando ho deciso che la mia strada musicale non era la dance e non erano i locali notturni. Ho vissuto un periodo d’oro non lo nascondo, in giro per tutta Italia sempre a contatto con persone che avevano l’allegria e la vitalità nei propri occhi. Il pubblico delle discoteche è più attento alle musiche da ballare giustamente piuttosto che alle esibizioni canore o interpretative o alla comprensione di ciò che hai scritto. Io avevo bisogno di esprimermi e questa è stata una strada scelta e voluta. Il mondo della notte ti lascia un bagaglio immenso, tanta fatica per reggere orari e ritmi incalzanti e pazzeschi. Dopo di questo sono pronto a tutto!
Il pubblico del Muccassassina tra l’altro è tra i più esigenti che io abbia mai incontrato nonché tra i più affettuosi e riconoscenti! Poi vuoi mettere, se lavori in discoteca la fiera del bello è importante quindi devi essere sempre in forma. Adesso finalmente mi dedico anche al cibo e posso anche mettere su qualche chilo!
Sta per uscire una nuova versione di Atmosfera in collaborazione con il vincitore di X Factor Colombia, Julio Cesar Meza. Dobbiamo aspettarci un duetto italiano-spagnolo o una versione totalmente spagnola? Come è stato collaborare con questo artista?
È uscito proprio in questi giorni Inseguro la spanish version di Atmosfera con Julio. Interamente in spagnolo, quindi il brano vive in una nuova veste, come era già successo per Cuando vuelvas tu nata da Se ritornerai. Mi riempie di gioia cantare in un altra lingua, lo spagnolo in particolare, è oramai la mia seconda lingua, e sono legatissimo al popolo latino americano che mi ha subito accettato e amato. Julio, conosciutissimo nel suo Paese grazie a dischi di platino e d’oro, mi ha lusingato e onorato duettando con me. Il brano, a mio avviso, è travolgente ed emozionante, uno di quei brani da”ascoltare con lo stereo a palla“!
Invito tutti a guardare anche il videoclip ufficiale. Parlo della Colombia ma devo dire che i riscontri arrivano da tutta l’America Latina, le tv mandano in onda il videoclip e la notizia della collaborazione, questo mi riempie di gioia. È un successo e una soddisfazione per tutte le persone che stano lavorando con me.
Che progetti hai per il futuro? E dove possiamo seguirti per restare sempre aggiornati sulla tua musica?<
Per ora concentratissimo su Inseguro e Atmosfera che sono freschissime di uscita e poi mi attende il mio primo album di inediti. Ho comunque un sogno, poter tornare sia in Colombia che Romania per incontrare i miei fan live e ringraziarli da vicino. Grazie a loro tutto questo si sta realizzando, anche se nel nostro Paese la musica e le produzioni indipendenti vivono un periodo di blocco totale su ogni fronte, soprattutto radiofonico. Le persone con le quali parlo tutti i giorni, sulla mia pagina Facebook per lo più, sono loro che rendono il mio lavoro speciale, per loro ogni sforzo merita di essere fatto. Chi volesse conoscermi un po’ di più può cercare Mirko Oliva su Youtube, Facebook, Instagram e Twitter.
Possono aggiungere una cosa anche se non attinente alla musica? Il futuro è fatto da persone uguali che si rispettano e che credono nel benessere di tutti senza discriminazioni. Spero che il futuro possa essere motivo di gioia per tutti, senza distinzioni.
The post Mirko Oliva, a tu per tu con il giovane cantante appeared first on SeeSound.